Max Allegri si è presentato in conferenza stampa, le prime parole del tecnico rossonero, giunto per la seconda volta sulla panchina del Milan: “Da quando sono arrivato, abbiamo iniziato a lavorare assieme con direttore e società. Per ottenere i risultati bisogna essere un blocco unico, avendo responsabilità di fronte ad un club importante come il Milan. Condividiamo quotidianamente con la dirigenza le dinamiche. Stamattina abbiamo fatto il primo allenamento, oggi pomeriggio l’altro. Inizia questa fantastica avventura: sono molto contento e molto entusiasta. E con tanto entusiasmo sono tornato qui al Milan”. Sui risultati dopo l’addio al Milan: ” Io non ho vinto, ma cerco di mettere in condizione i giocatori di poter far avere soddisfazioni importanti. Ma ci deve essere la società a sostegno, deve essere un blocco unico. Io credo che la rosa del Milan sia un’ottima rosa. Ci sono giocatori valore, la società e il direttore sta monitorando tutte le varie situazioni. Importante arrivare al 31 agosto nelle migliori condizioni, iniziando a lavorare per far sì che i primi sei mesi creino le basi per arrivare a marzo nelle migliori condizioni. Perché poi a marzo si decidono le stagioni. Intanto c’è subito un dentro o fuori col Bari ad agosto e da lì partiremo”. Quanto sarà di corto muso il suo Milan? “Non è questione di corto muso. Bisogna partire bene, cercando di tornare in Champions. Tutti dobbiamo avere questo obiettivo in testa. E ci possiamo arrivare solamente con il lavoro. Sono molto fiducioso”. Sulla decisione di tornare: “Ho scelto il Milan perché ci sono molto affezionato. Quando mi ha chiamato Tare e Furlani, li ho subito incontrati, ero molto entusiasta e in un’ora abbiamo deciso”. Sul mercato: “C’è Tare che lo monitora e condividiamo le cose tutti i giorni. Le uscite, tra cui Theo e Reijnders, sono state condivise. Oggi ho 25 giocatori e sono molto contento di chi ho a disposizione. Poi le cose vanno fatte piano piano, l’importante è lavorare bene per essere pronti per il 17 agosto. Magari nessuno ne parlerà, ma per noi è molto importante perché è da dentro e fuori”. Sul sogno scudetto: “Se a marzo saremo bravi per essere nelle migliori posizioni del campionato, vedremo. Ma ora non serve a niente dire ‘Vinceremo il campionato’… Dobbiamo invece essere molto responsabili, molto concreti”. Su Modric e il centrocampo: “Aspettiamo che arrivi, arriverà in agosto. È un giocatore importante e straordinario. Abbiamo Ricci, Modric, Loftus-Cheek che è un giocatore molto importante che due anni fa ha fatto 12 gol, abbiamo Fofana, Bondo, Musah. Abbiamo degli ottimi giocatori. A centrocampo sicuramente giocheremo con i 3”. Sulla proprietà: “L’ho incontrata. È stato un pranzo piacevole, sono stato molto contento. Per quanto riguarda i tifosi la cosa più importante che dobbiamo fare è lavorare bene, giorno dopo giorno, non abbiamo bisogno di una rivoluzione, abbiamo già una squadra forte”. Su Vlahovic: “È un ragazzo straordinario, era arrivato molto giovane dalla Fiorentina. Non sono amante delle statistiche, ma ci sono numeri dai quale non si può scappare. Negli ultimi 20 anni c’è stato un solo campionato dove non ha vinto la miglior difesa”. Sulla Juventus: “Colgo l’occasione per ringraziare la Juventus, per gli otto anni che ho trascorso lì dentro, le persone con cui ho lavorato per otto anni che mi hanno sostenuto nel quotidiano, il presidente Andrea Agnelli con cui sono stato otto anni a stretto contatto, con cui sono legato affettivamente come l’ingegnere John Elkann, di cui ho grande stima e rispetto”. Sulle trattative: “Di mercato non parlo perché c’è il direttore, ci pensa lui. Abbiamo Jimenez che può fare il terzino, Bartesaghi è un giovane interessante. Il direttore ha tempo e modo per sistemare le cose. I centrali sono 4 centrali con caratteristiche diverse, hanno margini di miglioramento. Pavlovic ha margini, Tomori e Thiaw lo stesso. Gabbia è un ragazzo esemplare per comportamento e modi, sono contento”.
FOTO: X Milan
L'articolo Allegri: “Il Milan dovrà essere un blocco unico per ottenere risultati. L’obiettivo è la Champions, Modric arriva ad agosto” proviene da Alfredo Pedullà.