Emerge un retroscena incredibile sull’addio di Gigio Donnarumma al Milan: sorprendono le parole di Enzo Raiola, agente del portiere
L’amara sconfitta del Milan con la Juventus, dopo quella pesante del derby di settembre scorso, pone altri dubbi per Pioli e i suoi e fanno emergere un dato importante: i rossoneri contro le big non riescono a vincere.
L’1-0 è certamente anche frutto delle troppe assenze registrate. Ad aggiungersi all’infermeria ci sono stati il difensore Pierre Kalulu e il centrocampista Ruben Loftus-Cheek. Tanti problemi fisici che hanno preoccupato il tecnico e la dirigenza rossonera nell’ottica della stagione più che nel breve termine. Inoltre, durante la sosta nazionali per le qualificazioni a Euro24 – che si svolgeranno in Germania – sono tornati in anticipo Noah Okafor e Samuel Chukwueze.
Il primo per una botta al sopracciglio rimediata durante uno scontro in allenamento con la propria nazionale, il secondo per un problema al bicipite femorale. Ad allarmare definitivamente il forfait di Marco Sportiello.
Il portiere doveva essere titolare nella partita contro i bianconeri, vista l’assenza forzata di Mike Maignan, ma ha accusato un problema muscolare che lo ha messo ai box proprio a pochi giorni dalla sfida.
Al suo posto ha, infatti, giocato Antonio Mirante che poi si è fatto trovare pronto e ha dimostrato di essere nettamente all’altezza del calibro di un tale match. Alla radice del problema il rosso al francese, primo portiere e titolare nel Milan.
Durante Genoa-Milan Maignan si è ritrovato in uno scontro nei minuti finali che lo ha portato ad essere espulso: un’entrata scomposta sull’avversario pagata con il rosso diretto e, di conseguenza, una squalifica per un turno.
Il retroscena sull’addio al Milan di Donnarumma
Un vero e proprio colpo se si pensa che Maignan è ormai uno dei leader della squadra e che ha sostituito egregiamente Gigio Donnarumma dopo il suo addio per poi approdare al Paris Saint-Germain con un contratto milionario.
Proprio su questo addio è tornato Enzo Raiola, braccio destro di Mino che ha seguito personalmente tutta la vicenda di Donnarumma da vicino. Sull’edizione odierna di Tuttosport Enzo afferma che è stato il Milan a gelare il portiere e che quest’ultimo non aveva intenzione di partire.
L’evento da cui è partito tutto sarebbe l’arrivo di Elliott per la proprietà Milan: “Dopo l’arrivo del fondo Elliott l’input era quello di sistemare le casse societarie, ma nonostante tutto, abbiamo avuto tanti appuntamenti per parlare del rinnovo“.
Poi la doccia fredda da parte dell’ex dirigente Maldini: “Il capitolo Gianluigi è chiuso perché noi abbiamo già preso il nostro portiere”. Una notizia che ha fatto crollare il portiere, secondo le parole di Enzo.
Un addio che avrebbe portato Donnarumma a dire, ferito per la scelta del Milan: “Io in Italia non ci voglio giocare più” e a non scegliere la Juventus pronta ad accaparrarselo a parametro zero per la fine della stagione.
