Non cambia il futuro dei rossoneri nonostante la gran prova contro la Fiorentina. Il Milan ha già deciso di farli fare i bagagli a fine stagione.
Reazione d’orgoglio del Milan a San Siro. La sfida contro la Fiorentina inizia nel peggiore dei modi con un clamoroso uno-due dopo appena dieci minuti. I rossoneri poi riemergono dalle ceneri e riescono a rimettere tutto in equilibrio con Abraham e con Jovic. Alla fine dei novanta minuti, però, ne esce dunque fuori un pareggio che serve e poco.
I ragazzi di Sergio Conceicao restano così al nono posto a -4 proprio dai toscani con la zona Europa che rischia di allontanarsi ulteriormente. Ennesima prestazione inspiegabile per il Milan che si dimostra troppo fragile in difesa. Non mancano comunque le note positive. Note positive che però, con ogni probabilità, lasceranno il club rossonero a fine stagione.
Abraham e Jovic guidano il Milan: il loro destino però non cambia
In un Milan che non sembra più avere punti di riferimento, a farsi spazio sono proprio quei rossoneri ormai tagliati fuori dal progetto. Con un Santiago Gimenez ormai irriconoscibile, a brillare sono Tammy Abraham e Luka Jovic. Il centravanti inglese, partito titolare, riapre subito la partita nel primo tempo, mentre il serbo, quasi diventato la seconda scelta in attacco, rimette tutto in equilibrio a inizio ripresa.
Secondo quanto riportato però dalla Gazzetta dello Sport, l’ottima prestazione di ieri sera non sembra poter cambiare il futuro. Sia nel caso di Abraham che nel caso di Jovic, infatti, l’addio al Milan al termine della stagione è abbastanza certo.
L’inglese è in prestito secco dalla Roma, ma l’alto stipendio difficilmente porterà ad una sua permanenza in rossonero. Le ultime partite hanno dimostrato quanto Conceicao abbia stima di lui, ma l’addio ormai scontato del tecnico portoghese sembra quasi segnare il destino anche dell’ex Chelsea.
Ancor più certo è poi il futuro di Jovic. Il serbo, che la scorsa estate ha rinnovato per un altro anno con opzione per altri due, non ha mai lasciato il segno in questi e gli ultimi due gol con Napoli e Fiorentina non cambiano di certo le cose.
Gimenez diventa un caso: ora il messicano è la terza scelta di Conceicao
Le reti di Abraham e Jovic sono però il frutto di quello che è ormai diventato un caso per il Milan: Santiago Gimenez. Il messicano, arrivato a gennaio per svoltare la stagione rossonera, sta deludendo in tanti. Con il Napoli il rigore sbagliato dopo esser partito dalla panchina e ieri un altro ingresso dalla panchina, addirittura dopo Jovic, senza lasciare il segno.
Il momento tormentato della squadra non sta di certo aiutando. Ma la paura dei tifosi cresce sempre di più: Gimenez è l’ennesimo colpo sbagliato nonostante le tante aspettative? Probabilmente bisognerà aspettare la prossima stagione per capirlo.
