Le dichiarazioni dell’allenatore rossonero nel post partita, il messaggio alla squadra non passa inosservato.
Vittoria importante per il Milan, uscito vittorioso dal primo confronto con lo Slavia Praga per quattro a due grazie alle reti di Giroud, Reijnders, Loftus Cheek e Pulisic. Tuttavia, il risultato non ha suscitato il pieno entusiasmo dell’ambiente milanista poiché gli ospiti hanno disputato quasi settanta minuti con un uomo in meno, ciononostante i meneghini si sono limitati a ottenere un ristretto vantaggio e hanno sofferto non poco le minacce offensive soprattutto sulle palle inattive.
Sarà dunque tutto rinviato alla gara di ritorno, il Milan è chiamato a imporre il proprio gioco a Praga nella speranza di proseguire il cammino nella competizione europea. Dopo la vittoria, lo sguardo è adesso rivolto al prossimo impegno di campionato programmato domenica pomeriggio contro l’Empoli.
Pioli a Sky Sport: “Potevamo fare di più”
I rossoneri hanno ottenuto un sufficiente vantaggio nella prima sfida degli ottavi di Europa League contro lo Slavia Praga, ma i soli due gol di scarto non hanno del tutto soddisfatto i tifosi del Diavolo. Proprio sulla sfida da poco giunta al termine, si è espresso Stefano Pioli. Di seguito quanto dichiarato dal tecnico milanista ai microfoni di Sky Sport:
“Potevamo fare di più, aver finito il primo tempo con doppio vantaggio mi ha fatto pensare a un secondo tempo con più ritmo. Sicuramente è un’ottima vittoria, ma loro hanno dimostrato di essere energici e il ritorno sarà tutto da giocare”.
“Abbiamo commesso piccole distrazioni nei due gol subiti, dovevamo creare qualcosina in più ma loro hanno chiuso gli spazi ed è stato più complicato. Probabilmente ci voleva più velocità”.
“Loro sono una buona squadra, chiaro che dovrebbe cambiare il canovaccio tattico perché loro devono segnare due gol. Sono molto pericolosi, dovremo prepararla bene perché hanno dimostrato di essere un’ottima squadra”.
Sui gol subiti: “Siamo stati sfortunati per la deviazione di Tomori, ma abbiamo sbagliato le posizioni iniziali così come a Rennes. Sul primo gol abbiamo concesso troppo spazio. Subire gol cambia mentalmente la partita, ma alla fine abbiamo rimediato ottenendo un doppio vantaggio”.
Sull’atteggiamento tattico: “Gabbia e Kjaer hanno qualità tecniche, siamo stati troppo sulla stessa linea quando invece dovevamo stringere i terzini e liberare gli esterni in uno contro uno. Non è mai facile, abbiamo avuto qualche difficoltà in più ma è normale quando una squadra si abbassa così tanto”.
